venerdì 20 marzo 2015

19 marzo 2015

Auguri ai papà!....e al RAffy!

Sono più di dieci giorni che non ci aggiorniamo, in primis perché non ho la connessione in casa e poi perché sum diventà un lesy!!!!
L’Australia  le insci, ta fa diventà lesy….però di certo non passo le giornate in casa al computer quando fuori c’è da fare tante belle cose.

Da dove inizio, eravamo rimasti che si lavorava di brutto nella viglia per mettere e togliere le reti, ecco il lavoro poi ha avuto un break  di un paio di settimane perché la vendemmia dell’uva bianca era finita e si aspettava la maturazione della rossa, in più si è aggiunto il maltempo, è stata una settimana perturbata, un grande ciclone proveniente da nord ha scaricato per diversi giorni qui dove non si vedeva una goccia da prima di Natale.

Il clima si è quindi rinfrescato un po’ e i prati sono tornati verdi, l’autunno è alle porte anzi qui è ufficialmente iniziato il 1° di marzo.

Nel frattempo abbiamo anche cambiato casa, quella dove stavamo prima era stata venduta e quindi nel periodo che l’Andre era a bali, io con Norman e Alex abbiamo trovato questa sistemazione in una mega casa, completamente vuota in uno dei quartieri nuovi di Margaret, si chiama Brookfield e qui le case hanno al massimo un paio d’anni.

In casa senza farlo apposta c’erano già quattro italiani: Marta e Tony di Biella e Luca e Alessandro de Roma!...più Dino calabrese che condivide abusivamente la stanza con gli altri due!...Quindi in totale siamo in 9, 10 con Nicole la ragazza di Alex che è praticamente sempre qui anche lei…Oltre a tutti gli altri che ci vengono a trovare di frequente…

Quando l’Andre è tornato da Bali, sia io che lui eravamo convinti di lavorare a manetta visto che lui avrebbe preso il posto di Tristan che è in Partenza, ma come vi dicevo anche la pioggia ci sta mettendo del suo, per fortuna c’è il ristorante nel weekend che mi sta facendo sopravvivere, da questo weekend l’Andre inizia con me e forse da domani si riprende nella vigna.

Settimana scorsa avevamo fatto giusto un paio di giorni a vendemmiare e anche se una mattina eravamo ancora in coma dal compleanno di Riccardo del giorno prima sono riuscito a fare 61 buket (cesti) in 4 ore di lavoro, pagati 2,60 $ l’uno, non male!

Il surf in questo periodo di tregua lavorativa non era dei migliori, le onde erano un po’ scarse, solo oggi hanno ripreso a migliorare, quindi ne avevamo approfittato per andare a vedere posti nuovi, con noi si sono aggregati Norman, Sandrino e Carlotta, direzione Canal Rock.
Lungo la strada d’andata sulla Caves road intanto che guidavo un canguro con un balzo si e schiantato diretto sul nostro bull bar, è stata inutile la sterzata e la frenata, il poveretto è morto sul colpo, era pieno giorno e quando escono dai cespugli all’improvviso anche se andavo a 80 all’ora è praticamente impossibile evitarli, per fortuna ho mantenuto il controllo del van che sebbene il bull bar se preso una bella gnocca sul paraurti.

Se eravamo sulla strada di ritorno e avevamo un bel coltellazzo da Rambo con noi la carne non la lasciavamo di certo marcire a bordo strada, mi è dispiaciuto ma qui è così investire un canguro è quotidianità.

Siamo quindi arrivati a Canal rock, questo complesso di roccioni che formano una specie di incanalamento a croce dove entrano le onde che si infrangono e poi le acque si spianano in una piscina naturale dove con la maschera sono riuscito a vedere pesci colorati stella marina rosso fuoco e anche un pesce palla.

Sia in casa che fuori la compagnia è sempre bella, è praticamente impossibile restare soli, ovunque e comunque c’è sempre qualcuno con cui scambiare due chiacchere, guardarsi un film alla sera e farsi delle gran mangiate all’italiana.
A proposito di tenere alta la bandiera tricolore, qualche giorno fa’ la sfida a calcetto Italia vs France che ci ha visti vincitori ma con un gran male di gambe i giorni seguenti…prossimamente si farà la partita di ritorno.!

I matrimoni al ristorante iniziano ad essere tutti uguali, la fiscalità e il rispetto degli orari sono marcatissimi, non si sgarra di un minuto con il servire i piatti rispettando rigidamente la scaletta, lo stesso vale per la chiusura del bar e lo spegnimento della musica, troppo pignoli secondo me, però almeno si evita di andare a casa a notte fonda, anche perché alle 2 di notte inizia ad essere stancante pulire tutto rimuovere il dance floor quindi finire anche una mezzora prima fa’ la differenza dopo 10 ore minimo di lavoro.
 A differenza dei nostri si mangia di meno ma si beve di più, per lo più birra, poi la musica il più delle volte sembra uscita da una playlist dell’ipod mio o dei miei fratelli.

Notizia da ultima ora: ho finalmente cambiato il costume, i colori cambiano di poco ma almeno dopo tre anni ho mandato in pensione il costume che mi ha tenuto compagnia in tante avventure, è l’unica cosa nuova che mi sono permesso, anche perché è troppo bello comprare a pochi dollari ai negozi e al grande garage sail che fanno ogni due sabati dove sin trova veramente di tutto.
Oltre ad alcuni vestiti abbiamo trovato un porta biciclette da attaccare dietro al van a soli 5 $ e poi delle casse da stereo che finalmente ci permettono di sentire la musica con una qualità migliore, soprattutto quando devo tornare dal ristorante e tenermi sveglio sulla Caves road impestata di canguri!

Le prossime settimane saranno molto busy…tra lavoro in vigna e Pasqua alle porte che ci farà lavorare di brutto al ristorante, meno male che il prossimo weekend ci prendiamo una pausa di un paio di giorni, c’è in programma di partire sabato mattina per il Blues n’ Root Festival a Fremantle, non vi dico chi c’è ma se vedete il link di fianco vi rendete conto di cosa sto parlando!

Al prossimo aggiornamento, godetevi la primavera che almeno da calendario da voi è iniziata!
































domenica 1 marzo 2015

1 marzo 2015 

Va bene che febbraio è il mese più corto però è proprio volato, non aggiorno il blog da troppo tempo, un po' per pigrizia e soprattutto perchè qui non c'è tempo da passare al computer, quando non lavoro sono a surfare o sono in compagnia quindi mettersi al computer è l'ultima cosa che mi viene voglia di fare.

Sono sempre più contento di essere in questa parte d'Australia, Margaret River si è rivelata la meta ideale per passare l'estate e lavorare per mettere da parte quattro danè per la continuazione del viaggio.

Nella vigna è iniziata la raccolta a macchina dei vini bianchi e quindi le reti andavano rimosse e portate negli ultimi blocchi mancanti, è un continua fare e disfare ma come si dice da noi: "fa' e disfà le tut un laurà!"....sposta di qui metti di la e la giornata passava in un attimo, io e Tristan sempre in coppia abbiamo ormai assorbito lo stile australiano nel lavorare che, consiste di lavorare lenti e appena è possibile perdere tempo per tirare le 3,30 girando con il pick up tra i filari a 10 km/h.

Il 14 era il mio compleanno, avevo organizzato un BBQ da me il venerdì sera visto che il sabato dovevo lavorare, sono venuti più o meno tutti quelli che in questi mesi ho conosciuto, ma alle sei fuori sulla strada vedo arrivare un van noto, la carlotta mi vede contenta dal cestone sulla capotte.
Era quel ciula dell'Andre che  avevo provato a convincere di venire già da qualche giorno, e invece mi aveva detto che non sarebbe riuscito a venire, l'avevo sgamato in pieno perchè il pomeriggio stesso mi aveva mandato un messaggio che aveva bisogno l'indirizzo perchè doveva mandarmi delle cose, gli avevo risposto che la festa sarebbe iniziata alle sei!

Il giorno seguente ancora in gaina per la sera prima sono andato a lavorare, era un matrimonio grosso e il mio capo mi ha chiesto se poteva venire dietro anche mio fratello, abbiamo lavorato per un totale di 14 ore ininterrotte....bel regalo di compleanno!


Dopo qualche giorno l'Andre ragionava sul fatto di farsi una vacanzina a Bali, per rilassarsi un po' e per poter rinnovare la medicare, da lì a pochi giorni l'ho accompagnato a Fremantle, sia all'andata che al ritorno abbiamo trovato dei compagni di viaggio per dividere le spese della benzina, al ritorno è stato proprio un caso, a Freo fuori dall'ostello ho beccato una ragazza belga che aveva lavorato con me, l'ho caricata con il suo amico e la sera stessa eravamo indietro a Margaret.

Sono contento che l'Andre e qui, perchè ci faremo ancora un paio di mesi qui e poi verso fine aprile si ritorna sulla strada, anche se forse già da venerdì tornerò a dormire sulle quattro ruote perchè la casa dove siamo adesso è stata venduta e tra pochi giorni dobbiamo sgomberarla...peccato era proprio bella e stavamo proprio bene tra di noi.

Troveremo qualcosa per questo mesetto, perchè ci sarebbe una casa di un'amica di Alex che sarà disponibile da inizio aprile.
La casa era perfetta avevamo un bel giardino e lo spazio per sistemare anche le tavole, oltre a fare riparazioni sulle nostre tavole ho saldato e riparato una tavola spezzata a metà, dopo giorni passati a mettere la resina e levigarla, nei giorni scorsi sono riuscito a metterla in acqua e devo dire che è proprio bella.

Si sta veramente bene qui, e adesso che c'è il van è tutta un'altra vita, posso andare a surfare quando voglio e non devo sempre chiedere passaggi agli altri per andare al lavoro.
Nell'aria si respira una libertà assoluta, i parcheggi della spiaggia e del rotary park sono sempre imballati di van di ragazzi all'avventura e amanti della vita semplice come me.



La settimana scorsa eravamo fermi in vigna perchè abbiamo finito con l'uva bianca e c'è da aspettare un pochino per quella nera, io e Tristan abbiamo comunque lavorato tutto il weekend nel ristorante.
Oggi è public holiday, una sorta di festa dei lavoratori, mi sa che tra poco vado a surfare!

Un saluto a tutti quelli che leggono!!