30 novembre 2014
Ci svegliamo per il caldo nel van e per i primi visitatori che vengono alla spiaggia e che ridono di Andrea Cu che dorme per terra dietro a un cespuglio con il materassino e la coperta che lo riveste come una larva.
Decidiamo che è ora di farsi un bel bagno per ripigliarsi, la spiaggia è una favola, a mio giudizio la più bella tra quelle che ho mai visto, acqua non cristallina ma di più!...poi due grossi blocchi di granito al centro e grande appena un centinaio di metri con la sabbia bianchissima.
Il bagno e il completo relax ci hanno dato la carica per fare un po’ di bulder sui roccioni e andare a giocare tra le onde cristalline che ci hanno frullato per bene a riva.
Era anche domenica e quindi un giorno di completo riposo finito in un free camping in riva al mare sotto a degli eucalipti lavorati ad ombrello dal vento
Siamo ancora ad Albany e dopo un giro veloce sulla strada turistica lungo la costa dove, l’attrazione era una crepa sul roccione che dava sul mare dalla quale uscivano con una pressione e un rumore notevole delle raffiche di vento potentissime che si incanalavano dal mare, siamo rimasti per qualche ora nella biblioteca pubblica per usufruire del free wifi.
Ripartiamo in questa giornata uggiosa in direzione delle foreste dei giganti, un'area dove sono conservati gli esemplari più longevi di eucalipto, dopo qualche chilometro siamo immersi in questa magica foresta con questi mostri viventi che ci sovrastano, il parco apre solo la mattina successiva e alla sera ci accampiamo in un'area pic nic proprio sotto questi alberi eccezionali.
Ripartiamo in questa giornata uggiosa in direzione delle foreste dei giganti, un'area dove sono conservati gli esemplari più longevi di eucalipto, dopo qualche chilometro siamo immersi in questa magica foresta con questi mostri viventi che ci sovrastano, il parco apre solo la mattina successiva e alla sera ci accampiamo in un'area pic nic proprio sotto questi alberi eccezionali.